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Nuovi bus in Sicilia, prorogata la gara

E intanto l'AST si riorganizza

L’assessorato regionale ai Trasporti, guidato da Alessandro Aricò, ha assegnato venti giorni in più (fino al 26 novembre) per presentare le offerte della gara che assegna le tratte AST per 9 anni e contributi da 900 milioni di euro. Entro lo stesso termine l’AST dovrà completare il piano di risanamento necessario per chiudere la procedura di trasformazione da società partecipata a società in house. La rivoluzione nei trasporti siciliani occupa stamattina alcune prime pagine dei giornali e fa riferimento ad una fase definita “cruciale”. Come scrive il Giornale di Sicilia “almeno 15 aziende si sono già fatte avanti per acquisire le tratte che compongono i quattro lotti in cui la Regione Siciliana ha suddiviso i collegamenti via bus”. Numeri che filtrano da indiscrezioni a gara ancora aperta, mentre nella sede dell’AST si lavora per restare sul mercato tramite assegnazione diretta dei percorsi meno convenienti per i privati. All’ARS l’ultima interrogazione in ordine di tempo è stata dell’MpA che hanno posto “dubbi sulla gestione dell’AST che appare priva di una strategia chiara e sostenibile per garantire il servizio pubblico, tutelando i posti di lavoro e le prerogative degli operatori del settore”.