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Morte Evan. Cassazione annulla ergastolo

Annullata con rinvio dai giudici della Corte di Cassazione la condanna all'ergastolo della Corte d'appello di Catania emessa nei confronti di Letizia Spatola, 26 anni, la madre del piccolo Evan, di un anno e mezzo di Rosolini deceduto nell'ospedale di Modica nell'agosto del 2020. Stessa decisione per Salvatore Blanco, 34 anni, il patrigno del bimbo, indicato come l'autore delle violente percosse.

Ci sarà un Appello bis sul processo che vede imputati Letizia Spatola e Salvatore Blanco, condannati in primo grado e successivamente in appello, all’ergastolo a seguito della morte del bimbo di due anni Evan Lo Piccolo, di Rosolini deceduto nell’ospedale di Modica il 17 agosto del 2020.

I giudici della Prima sezione del Corte di Cassazione hanno infatti annullato la sentenza delle Corte di Assise di Catania con rinvio per nuovo giudizio sui capi e punti e sulle statuizioni conseguenziali ad altra sezione della Corte di Assise di appello di Catania. Per Salvatore Blanco, il patrigno del bimbo, indicato come l’autore delle violente percosse è stata annullata l’aggravante dell’omicidio “in danno del discendente” in quanto compagno di Letizia Spadola e non padre di Evan.  

Diversa situazione per Letizia Spatola, mamma di Evan,  per la quale è stata annullata totalmente la sentenza di ergastolo e dovrà sottoporsi ad un nuovo giudizio. L’avvocato difensore, Natale Di Stefano, infatti, aveva presentato un ricorso di oltre 60 pagine comprendente sei motivazioni differenti. Al momento, però, non si conoscono le motivazioni che hanno portato alla sentenza di annullamento, emessa ieri, motivazioni che si sapranno tra circa 90 giorni. La morte di Evan, avvenuta nell’agosto del 2020, lasciò affranta ed incredula l’intera comunità di Rosolini e non solo.

Secondo quanto emerso nelle indagini della procura di Siracusa, le violenze al bambino da parte dell’allora compagno della madre erano dettate dal fatto che l’uomo non avrebbe sopportato i pianti e i capricci della vittima