Messina

Morte di Giuliana Faraci: Medico e infermiere indagati per omicidio colposo

di Sergio Randazzo -

La Procura di Patti ha iscritto nel registro degli indagati un medico e un infermiere in relazione alla morte di Giuliana Faraci, una donna di 40 anni deceduta a Sant’Agata di Militello dopo aver consumato una cena a base di pesce in un ristorante. I due sanitari sono accusati di omicidio colposo.

Dettagli dell’Incidente

Giuliana Faraci aveva cenato in un ristorante del messinese, dove aveva mangiato linguine all’astice e fritto misto, senza consumo di sushi o altre tipologie di pesce crudo, come confermato dai familiari e dalle amiche che erano con lei. Dopo la cena, all’alba, la donna ha iniziato a sentirsi male, presentando sintomi quali febbre alta, diarrea e vomito.

Intervento del 118 e Mancato Ricovero

Secondo quanto denunciato dalla famiglia, la donna e i suoi familiari avevano chiesto più volte il ricovero in ospedale. Gli operatori del 118, intervenuti dopo la chiamata, hanno fornito una prima assistenza con una flebo e un elettrocardiogramma, che non aveva rilevato cause cardiologiche. Tuttavia, nonostante le insistenze, il medico del pronto soccorso ha deciso di non ricoverare la paziente.

Indagini in Corso

In seguito alla morte di Giuliana Faraci, scoperta dalla madre la mattina successiva, la famiglia ha presentato un esposto in Procura. Gli inquirenti stanno ora ricostruendo le ultime ore di vita della donna, focalizzandosi in particolare sull’assistenza ricevuta dal 118.

Autopsia e Indagini Legali

L’autopsia sul corpo della donna è attualmente in corso, eseguita dal medico legale Ventura Spagnolo, per accertare la causa del decesso. Il legale della famiglia ha escluso che la morte possa essere stata causata dal consumo di pesce crudo, sottolineando che le amiche che hanno condiviso la cena con Giuliana non hanno manifestato sintomi simili.