Cronaca

Micro cellulari sul muro di cinta del carcere ad Agrigento

Una storia che si ripete al carcere di Agrigento

di Sergio Randazzo -

Un sacchetto di plastica con all’interno 5 micro telefonini e 3 carica batterie è stato trovato sul muro di cinta della casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di contrada Petrusa ad Agrigento.

Chi o cosa ha portato i micro cellulari?

Ad accorgersi di quell’inusuale “presenza” sono stati, durante un giro di perlustrazione per il turno serale, gli agenti della polizia Penitenziaria. L’ipotesi – tutta da confermare – è che un drone sia stato lasciato il sacchetto fino al muro di cinta del carcere in attesa, verosimilmente, che qualcuno dei detenuti lo raccogliesse l’indomani, durante l’ora d’aria. Il sacco e il suo contenuto sono stati sequestri e sono state avviate le indagini per cercare di ricostruire come sia avvenuto il “deposito” e soprattutto a chi erano destinati i micro telefonini. Una storia che si ripete al carcere di Agrigento perché nel febbraio dello scorso anno, la familiare di un detenuto provò a far entrare 7 micro cellulari, che aveva nascosto nelle parti intime, recandosi nel penitenziario per un colloquio con il recluso.