Notizie

Maxi sequestri di botti illegali

Il lavoro delle Forze dell'Ordine

di Emiliano Di Rosa -

Forze dell’ordine al lavoro da giorni anche in Sicilia per scongiurare incidenti causati dal proliferare dei “botti illegali”. La vecchia “bomba Maradona” che prendeva il nome del calciatore del Napoli è stata sostituita dalla “bomba Sinner” con involucro arancione a ricordare i capelli dell’arcinoto tennista. Ieri a Catania ne sono state sequestrate tantissime. Oggi a Palermo i finanzieri hanno scovato invece la cosiddetta “bomba del Presidente” contenente oltre 200 grammi di esplosivo, tanto da aver fatto pensare, in un primo momento, addirittura all’ipotesi di un attentato dinamitardo piuttosto che ai pericolosi botti illegali! Nell’operazione di Palermo sono stati sequestrati centinaia di migliaia di artifici pirotecnici per complessivi 18 quintali di materiale, ieri a Catania le “bombe Sinner” individuate e rese inoffensive erano state centinaia, altre operazioni di rilievo in queste ore sono state condotte a Ragusa, Siracusa, Trapani e Messina.