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Maxi rissa a Ispica, sospesa la licenza al locale per 15 gg

Maxi rissa a Ispica, il Questore di Ragusa stabilisce la chiusura temporanea del locale coinvolto dagli incresciosi fatti di sabato scorso. La licenza per l'attività danzante è stata sospesa per 15 giorni

Il locale coinvolto nella violenta rissa di sabato notte ad Ispica è stato chiuso già all’indomani del grave fatto che si era verificato nella zona di Vignale San Giovanni. Il Questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore, in seguito agli accertamenti immediati condotti dal Comando Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Ispica e dal Commissariato di Modica, ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per l’attivitá accessoria di trattenimenti danzanti e dell’autorizzazione amministrativa relativa alla somministrazione di alimenti e bevande nei confronti del titolare del locale, con conseguente chiusura al pubblico dell’esercizio per 15 giorni. Gli inquirenti stanno valutando con attenzione se poter scindere la zona della discoteca da quella della ristorazione per evitare di pregiudicare l’attività del locale già duramente colpito nell’immagine. La questura di Ragusa ricostruisce i fatti: nella notte di sabato, intorno alle 2.30, giunge alla sala operativa del Numero Unico di Emergenza una richiesta di intervento per una rissa in atto. Subito i Carabinieri, supportati dal personale del dispositivo interforze costituito da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza in servizio nella zona costiera, giungevano sul posto e si rendevano conto di come, all’interno del locale si era originata una rissa, poi proseguita e degenerata all’esterno nelle aree di immediata pertinenza dello stesso, alla quale nelle varie fasi avevano preso parte una ventina di persone che con calci, pugni ed armati di vari oggetti atti ad offendere (bastoni, cinghie, assi di legno e transenne) si colpivano violentemente e reciprocamente devastando nel contempo arredi ed allestimenti strutturali; è stato anche richiesto l’intervento di 2 ambulanze i cui sanitari procedevano a medicare sul posto due dei giovani rimasti feriti a seguito degli episodi di violenza. Il Questore con il provvedimento di chiusura temporanea emesso, in attesa che vengano ripristinate le condizioni generali di sicurezza che consentano la fruibilità dei servizi offerti dal locale, ha ravvisato la necessità di porre un freno al reiterarsi di episodi di violenza in luoghi pubblici o aperti al pubblico che possano creare pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ieri il sindaco di Ispica, Innocenzo Leontini, aveva scritto al Prefetto proprio in merito alla questione ordine e sicurezza pubblica e domani, in occasione del consiglio, relazionerà su quanto accaduto.