Agrigento

Maxi operazione antimafia nell’Ennese: sequestrati due arsenali, 13 arresti VIDEO

Alla complessa operazione di Polizia Giudiziaria hanno partecipato operatori delle Squadre Mobili di Palermo, Catania, Ragusa e Agrigento

di Sergio Randazzo -

La Polizia di Stato ha condotto una vasta operazione che ha portato all’arresto di 13 persone e al sequestro di due arsenali appartenenti alle famiglie mafiose di Pietraperzia e Regalbuto, in provincia di Enna.

L’operazione “Lua Mater” e le accuse

Le indagini, dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Caltanissetta, rientrano nell’operazione denominata “Lua Mater”. Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso, favoreggiamento personale aggravato e detenzione e porto abusivo di armi comuni, clandestine e da guerra.

Sequestrati mitragliatori, fucili e pistole

Durante l’operazione, la Polizia ha rinvenuto due arsenali imponenti, sequestrando 8 fucili, 3 mitragliatori e 9 pistole, oltre a numerose munizioni. Le armi, pronte all’uso, erano nella disponibilità diretta di “Cosa Nostra”.

Coinvolti 180 operatori e numerose unità specializzate

Circa 180 agenti della Polizia di Stato hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare, perquisendo i luoghi legati agli indagati per trovare ulteriori armi. Sono state effettuate altre 8 perquisizioni nei confronti di soggetti sospettati di possedere armi o munizioni.

Collaborazione tra forze di polizia da tutta la Sicilia

Alla complessa operazione di Polizia Giudiziaria hanno partecipato operatori delle Squadre Mobili di Palermo, Catania, Ragusa e Agrigento, insieme a unità cinofile e squadre specializzate della Polizia Scientifica, del Reparto Volo e dei Reparti Prevenzione Crimine.

Conferenza stampa prevista per ulteriori dettagli

I dettagli dell’operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa, convocata dal Procuratore della Repubblica di Caltanissetta alle ore 11.00 presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Caltanissetta.