Cronaca

Marsala, delitto Titone, arrestata la presunta complice

La donna è ritenuta responsabile dei delitti di omicidio e rapina, ai danni di Antonino Titone, avvenuti a Marsala il 26 settembre 2022

Polizia e carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Marsala, nei confronti di una trentenne marsalese, accusata di omicidio e rapina, ai danni di Antonino Titone, commessi a Marsala il 26 settembre 2022, in concorso con un’altra persona gia’ tratto in arresto quel giorno. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo, nel corso di una rapina scaturita da questioni legate allo spaccio di stupefacenti, avrebbe ucciso la vittima colpendola ripetutamente alla testa utilizzando un oggetto contundente modificato e si sarebbe poi allontanato insieme alla donna, che sarebbe rimasta fuori dall’abitazione durante le fasi culminanti dell’omicidio. In base agli accertamenti degli investigatori, sarebbe entrata nell’abitazione rivestendo un ruolo attivo nel delitto. L’indagata, localizzata e rintracciata a Favignana, dove si trovava per ragioni lavorative, e’ stata condotta nel carcere Pagliarelli di Palermo.