Catania

Marito troppo violento ad Adrano, pugni e una pietrata alla moglie, è stato fermato

La donna e' stata soccorsa e trasferita nell'ospedale di Biancavilla

di Sergio Randazzo -

La polizia ha posto in stato di fermo un adranita di 43 anni, responsabile di lesioni in danno della coniuge e maltrattamenti in famiglia.

A condurre l’uomo in carcere sono stati gli agenti del commissariato di Adrano

Il fermato, nella propria abitazione e alla presenza della figlia quatrodicenne, aveva aggredito senza una ragione apparente la moglie, dapprima con diversi pugni al volto, per poi colpirla alla testa con una pietra. Un’inaudita violenza che ha causato alla donna ematomi, lacerazioni e una copiosa perdita di sangue, fin quando lei e’ svenuta. Ripresi i sensi, la vittima e’ fuggita da casa e ha chiamato il 112. La donna e’ stata soccorsa e trasferita nell’ospedale di Biancavilla. Gli agenti di polizia hanno rntracciato l’aggressore, inchiodato poi dal racconto della donna, da cui sono emersi anni di violenze, vessazioni e soprusi. A Catania, invece, nella mattinata di giovedi’ un equipaggio delle Volanti e’ intervenuto in un’abitazione nel quartiere San Giorgio, dove era stata segnalata una violenta lite familiare in corso. Un uomo aveva aggrdito al padre, pretendendo che la donna gli desse del denaro per acquistare la droga. Le vessazioni andavano avanti da tempo, scandite dalle crisi di astinenza del figlio. L’uomo, denunciato per maltrattamenti in famiglia, e’ adesso in carcere in stato di fermo.