Attualità

Mare siciliano contaminato: il Codacons presenta esposto

di Sergio Randazzo -

Il Codacons ha presentato un esposto-denuncia a quattro Procure siciliane a causa della grave contaminazione di alcuni tratti di mare in Sicilia. Analisi recenti, effettuate da Goletta Verde di Legambiente, hanno rilevato concentrazioni elevate di batteri fecali, come escherichia coli ed enterococchi intestinali, ben oltre i limiti di legge.

Le aree maggiormente colpite includono:

  • Aci Trezza
  • La foce del torrente Clachea a Carini
  • La spiaggia la Praiola a Terrasini
  • La spiaggia presso lo scarico del depuratore a Castelvetrano
  • La foce del torrente Macchia a Mascali
  • Cefalù, presso la spiaggia di fronte al canale di piazza Marina
  • La foce del torrente Nocella a Terrasini
  • Il lungomare Dante Alighieri a Trapani
  • Le foci del fiume Naro ad Agrigento
  • Le foci del fiume Palma a Palma di Montechiaro

In queste zone, la concentrazione di batteri fecali è più del doppio rispetto ai limiti di legge, con gravi rischi per la salute dei bagnanti.

Il Codacons chiede ai sindaci dei Comuni interessati di:

  • Emettere ordinanze di divieto temporaneo di balneazione
  • Informare i bagnanti con apposita segnaletica
  • Incrementare i controlli delle forze dell’ordine per garantire il rispetto dei divieti

L’obiettivo è tutelare la salute pubblica e accertare eventuali responsabilità per l’inquinamento ambientale.