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Mannino: “Serve subito un piano industriale”

Per il Segretario regionale della Cgil c'è il rischio che aumenti ulteriormente il divario tra il Nord e il Sud

Anche in Sicilia o forse sarebbe il caso di dire soprattutto nell’isola c’è il concreto rischio di avvertire una crisi acuita dal calo della produzione industriale del 2024. A ciò si deve sommare l’ulteriore calo occupazionale prodotto dalla dismissione dei cantieri della Eni Versalis che tocca da vicino le città di Ragusa, Priolo ed anche Brindisi. Tutto questo nella totale o quasi indifferenza del mondo politico sia regionale che nazionale che al momento si è limitato a sentire le parti coinvolte senza avanzare nessun piano strategico. A lamentare da mesi questa situazione, il mondo sindacale, fortemente preoccupato per il Mezzogiorno.

I dati Istal non lasciano dubbi di interpretazione con un calo del 3.5% che riguarda tutti i settori fatta eccetto quello energetico e con un 43% dell’automotive.