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Maggioranze traballanti, polemiche delle opposizioni

Segnali di inquitudine quando si avvicina il voto alle ex Province

Ieri sera al consiglio comunale di Scicli, chiamato ad approvare tre punti all’ordine del giorno, si è assistito al solito atteggiamento da molti definito “ostruzionistico” da parte di 4 consiglieri di Maggioranza: Giuseppe Arrabito, Lorenzo Bonincontro, Peppe Puglisi e Stefania Muriana nei riguardi del sindaco Mario Marino. Ieri sera non erano in aula i consiglieri comunali: Giuseppe Arrabito e Lorenzo Bonincontro, sono stati chiamati in tutta fretta in aula per poter approvare un importante punto all’ordine del giorno. La minoranza in polemica con i colleghi dirimpettai avevano abbandonato l’aula. Alla fine i punti sono stati approvati ma l’ennesimo balletto in aula non è stato gradito dal primo cittadino. Chi siede  sui banchi dell’opposizione anche ieri sera  ha chiesto l’urgenza di una verifica politica.

Una decina di chilometri più in là, a palazzo La Pira di Pozzallo, si vive un’altra situazione politica incerta nella maggioranza che sostiene il sindaco Roberto Ammatuna. “La coalizione  a sostegno del Sindaco lascia l’aula consiliare”. Lo scrivono in una nota i consiglieri di opposizione. Un paradosso tutto pozzallese, mai accaduto dal secondo dopoguerra ad oggi”, si legge.”Il 20 marzo, durante il Consiglio comunale- prosegue la nota-, si è verificato un episodio senza precedenti che ha suscitato sorpresa e incredulità. Dopo una richiesta di cinque minuti di sospensione avanzata dalla Consigliera Sudano i consiglieri più vicini al Sindaco hanno deciso di abbandonare l’aula consiliare, facendo così cadere il numero legale e impedendo la votazione di una delibera di giunta. Un gesto, questo, che ha lasciato basito lo stesso primo cittadino. Questo comportamento ha messo in evidenza- si legge ancora- il progressivo isolamento del sindaco, che non è più in grado di contare nemmeno sull’appoggio di coloro che lo avevano sostenuto, probabilmente per motivi di opportunismo e velleità personali”. I consiglieri di opposizione vanno oltre. “ Pozzallo- aggiungono- non può permettersi di affondare, e il Libero Consorzio Comunale, nuova scommessa politica ‘ammatuniana’, non può essere guidato da un uomo ormai isolato”.