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L’invasione delle mosche a Modica

Il periodo e il mese sono quelli più propizi alla presenza delle mosche, ma a Modica, da qualche giorno, sembra esserci una vera e propria invasione. A tal punto da richiedere l'intervento del sindaco.

Una vera e propria invasione, quella delle mosche a Modica. Da qualche giorno l’impressione è quella di essere assaliti fuori e dentro casa; basta aprire la porta o una finestra che ne entrano a decine, mettendo a dura prova un pò tutti. Non c’è quartiere, a Modica, con l’eccezione della parte Alta, che non ne sia infestato. Sabato scorso, gli alunni del liceo scientifico Galilei-Campailla hanno protestato proprio per la presenza di questi insetti che rendono difficile il regolare svolgimento delle lezioni; lo confermano anche i docenti

In realtà il sindaco Maria Monisteri, ieri, ha scritto un post dicendo che sarebbero stati attivati una serie di interventi straordinari per ovviare al problema e che le cause sono da imputarsi alla concimazione dei terreni. La situazione è monitorata dall’Ufficio Ecologia, ma è stata interpellata anche l’ASP per fare controlli specifici e se siano stati utilizzati concimi non idonei. Secondo qualcuno è da imputare al cambiamento climatico; siamo quasi a metà ottobre, ma le temperature sono ben oltre la media stagionale, una condizione che favorisce la proliferazione di insetti come le mosche e zanzare.

Pur sembrando innocue e solo fastidiose, le mosche possono costituire un rischio per la salute umana: infatti, posandosi su sostanze organiche, come il cibo ed i rifiuti, sono in grado di veicolare germi, batteri ed altri patogeni. La speranza di non andare più in giro per casa o dovunque ci si trovi a battere le mani o a gesticolare nel tentativo di neutralizzare le mosche la coltiviamo tutti, anche chi, per fortuna sua, la prende con… filosofia