Attualità

“Le comunità energetiche rinnovabili saranno il futuro”

A Palazzo dell'Aquila di Ragusa massima attenzione sul tema

di Leuccio Emmolo -

A Ragusa si parla sempre più spesso di comunità energetiche rinnovabili. A Palazzo dell’Aquila l’assessore comunale Mario D’asta sta riservando la massima attenzione. Per lui è stata un’estate piena di impegni per  affrontare le emergenze delle sue deleghe, in primis quella della raccolta differenziata e del decoro urbano, non ultima quella del verde pubblico e della scerbatura. Fra le deleghe di D’Asta c’è quella meno visibile ma, probabilmente, tra le più importanti, della transizione ecologica. Fra i temi posti come priorità quello delle Comunità energetiche rinnovabili. In questo ambito trova spazio l’impegno di uno studente del Politecnico di Torino, Giuliano Guccione, che, dopo aver svolto un tirocinio all’interno degli uffici comunali, ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria energetica e nucleare .  “Non si può essere che orgogliosi- ha commentato D’Asta-  del fatto che uno studente ragusano abbia raggiunto un così importante risultato svolgendo la sua tesi di laurea analizzando i processi di ideazione e sviluppo di una Comunità energetica rinnovabile formatasi a Ragusa Ibla. “Il ruolo degli enti locali nelle Comunità energetiche rinnovabili: il caso di Ragusa” è infatti il titolo della tesi che affronta lo studio di fattibilità tecnico ed economico svolto per la formazione della Cer di Ibla.

Il neo ingegnere ha messo in evidenza, nel suo lavoro, la peculiarità, degna di nota della Cer del quartiere barocco, la sua ubicazione all’interno di un borgo storico che in quanto tale presenta vincoli di tipo urbanistico e paesaggistico. La tesi illustra, inoltre- conclude D’Asta, il percorso amministrativo che il Comune di Ragusa ha intrapreso al fine di facilitare le nuove installazioni di impianti fotovoltaici e al fine di promuovere la formazione di nuove Cer anche partecipando direttamente come membro delle medesime.