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L’Anm commemora Falcone, Borsellino e tutte le vittime mafia

Cerimonia ieri pomeriggio nel piazzale antistante il Tribunale di Catania per commemorare i giudici Falcone e Borsellino e tutte le vittime di mafia. Ad organizzarla la Giunta dell’Associazione Nazionale Magistrati di Catania che ha promosso anche un concorso rivolto agli alunni delle scuole

di Bruno Capanna -

L’Associazione nazionale magistrati del Distretto della Corte di Appello di Catania ha commemorato Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, le loro scorte, Pippo Fava nel quarantennale della sua uccisione e tutte le vittime di mafia. Lo ha fatto ieri pomeriggio nel piazzale antistante il Palazzo di Giustizia laddove anche quest’anno il Liceo Artistico Emilio Greco ha realizzato, per la settima volta, la “Scalinata della Legalità”, con in primo piano i volti di Falcone e Borsellino e sullo sfondo il tricolore italiano, che resterà fino al 19 luglio, data della ricorrenza della strage di via D’Amelio per non dimenticare i valori della giustizia e l’importanza di combattere la mafia.

La cerimonia, alla presenza di istituzioni locali, rappresentanti delle forze dell’ordine e semplici cittadini, ha visto l’esibizione dell’orchestra giovanile “Musicainsieme a Librino” e la premiazione del concorso per le scuole dal titolo “Promotori di Legalità 2024” cui hanno preso parte diversi alunni di Istituti di Catania e provincia.

“Proprio i giovani sono la speranza per il futuro”, ha detto il Presidente della Giunta Anm di Catania Giancarlo Cascino secondo il quale “bisogna insistere con esempi positivi per farli crescere su un terreno fertile all’insegna della legalità”