Attualità
La tassa della polemica, la replica dell’assessora Portelli
Palazzo di città risponde alle critiche di Start e "For Tur"
L’aumento della tassa di soggiorno a Scicli su cui hanno messo gli occhi Start Scicli e il “Forum operatori turistici” anima il dibattito in città. Mentre il movimento politico chiede a palazzo Palle di sospendere l’aumento dell’imposta ,”For Tur” chiede come vanno utilizzati gli introiti. L’assessora comunale ai Tributi Cettina Portelli dalla sua stanza di lavoro, attraverso una nota, chiarisce alcuni aspetti e ribadisce l’impegno dell’amministrazione nel garantire una gestione trasparente e responsabile dei proventi di questa imposta. Portelli parla di un “aumento graduale e condiviso. L’aumento della tassa di soggiorno rappresenta un adeguamento alle tariffe già in vigore in altri comuni dell’area iblea”, precisa. “Si tratta di un incremento contenuto, comunicato con largo anticipo agli operatori turistici, con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti e rendere Scicli ancora più attrattiva, senza in alcun modo scoraggiare i flussi turistici che tanto contribuiscono alla nostra economia locale”. L’assessora Portelli rispetto alla domanda “dove saranno destinati i proventi?” risponde che l’imposta di soggiorno sarà interamente destinata a progetti strategici per la crescita turistica, culturale e urbana della città. “Tra i principali interventi -specifica l’amministratrice comunale- c’è l’apertura del Museo del Carmine nel 2025, un progetto atteso da anni e fondamentale per valorizzare il nostro patrimonio culturale. Segue il restauro della chiesa di San Pietro e ripristino del percorso storico-naturalistico che conduce alla Chiesa di San Matteo. Si sta lavorando per la riqualificazione delle zone costiere”. Portelli tiene aperte del porte del dialogo con chiunque e invitano gli operatori turistici a continuare a collaborare, proponendo idee e iniziative”.