Attualità
La sete della Sicilia
La sete della Sicilia. La situazione diventa sempre più grave ogni giorno. Poche piogge, alte temperature, reti colabrodo stanno mettendo a dura prova l'isola
Sicilia assetata, molti invasi con un calo notevole delle risorse idriche. Scarseggia sempre più l’acqua per irrigare i campi, problemi anche per le riserve di acqua potabile, già da tempo in diversi comuni l’acqua è razionata.
E poi le reti colabrodo. La Sicilia è la terza regione d’Italia per perdita d’acqua con il 52 per cento con punte del 58% nell’Agrigentino (che è la provincia con minor risorsa idrica dell’Isola. Nell’area più ricca di acqua, quella etnea, vi sono alcune zone dove la perdita idrica raggiunge anche il 75%. Agricoltori, produttori, contadini e allevatori si sentono abbandonati. Il settore agrumicolo, ad esempio, i è quello che ha bisogno di più acqua, raccolti perduti e molte aziende hanno rinunciato alla raccolta del grano.
n sofferenza anche gli animali, a rischio gli allevamenti per ovini e bovini.