Politica

La Regione Siciliana approva il bilancio consolidato 2023

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l'importanza di questa approvazione

di Sergio Randazzo -

La giunta regionale siciliana ha approvato il bilancio consolidato per il 2023, un documento contabile che riassume i risultati economico-finanziari del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP), includendo enti partecipati, controllati e strumentali della Regione.

Il significato dell’approvazione

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di questa approvazione: “Con il bilancio consolidato approvato, la Regione è prossima allo sblocco delle assunzioni. Oggi stesso il documento sarà trasmesso all’Assemblea Regionale Siciliana e ai revisori dei conti per il via libera definitivo. Questo consentirà lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati, permettendo l’assunzione di oltre 200 nuovi dipendenti nelle prossime settimane”.

Miglioramenti rispetto al 2022

L’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, ha evidenziato i progressi compiuti nel consolidamento finanziario rispetto al 2022:

  • Numero di soggetti consolidati: aumentato da 73 a 95.
  • Riduzione degli enti del GAP: scesi da 158 a 136.

Dagnino ha inoltre spiegato che il bilancio consolidato rappresenta la fase conclusiva di un percorso avviato con il riaccertamento dei residui e proseguito con l’approvazione del rendiconto generale 2023.

Piano di rientro del disavanzo

Nella stessa seduta, la giunta ha approvato il piano di rientro del disavanzo al 31 dicembre 2023. Il documento tiene conto di un recupero finanziario di 3,1 miliardi di euro, aggiornando il risanamento dei conti regionali. La quota residua del disavanzo da recuperare ammonta a 897 milioni di euro. Questi risultati dimostrano un impegno concreto verso la stabilità economica della Regione e aprono la strada a nuovi investimenti e opportunità occupazionali per il territorio.