Catania

La nipote di Messina Denaro assunta al ministero dell’istruzione

La decisione di lasciare il suo passato legato alla mafia sembra essere una scelta di distacco da una storia familiare complessa e dolorosa

di Sergio Randazzo -

Lorenza Guttadauro, ex avvocato di famiglia Messina Denaro, ha recentemente intrapreso una nuova vita a Roma, cambiando radicalmente carriera e professione. Dopo un passato segnato dalla sua vicinanza al clan mafioso e dalla difesa dello zio Matteo Messina Denaro, l’ex legale si è trasferita nella capitale, dove lavora all’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. Qui, è impiegata presso l’ufficio pensioni di un’articolazione provinciale, una posizione ottenuta attraverso un concorso pubblico, come precisato dal Ministero dell’Istruzione.

Un passato familiare legato alla mafia

La decisione di lasciare il suo passato legato alla mafia sembra essere una scelta di distacco da una storia familiare complessa e dolorosa. Infatti, la madre di Lorenza, Rosalia, è attualmente in carcere, condannata a 14 anni di reclusione per il suo ruolo di intermediaria nelle comunicazioni di Matteo Messina Denaro, capomafia della Cosa Nostra. Anche il padre Filippo, che fungeva da “postino” per il superlatitante, e il fratello Francesco, uno dei suoi più stretti familiari, sono in prigione. In carcere è finito anche il marito, Luca Bellomo, che però è stato recentemente rimesso in libertà.

La scelta di abbandonare la professione legale

Lorenza Guttadauro ha scelto di abbandonare l’albo degli avvocati, segnando così un nuovo capitolo della sua vita lontano dai riflettori e dalle ombre del passato.