Cronaca

La morte di Nadia Fiammetta

Indaga la Procura di Ragusa

Due persone sono indagate per la morte Nadia Fiammetta, 31 anni, i cui funerali si sono celebrati oggi a Vittoria. Le ipotesi di reato della Procura di Ragusa sono omicidio colposo, morte a seguito di altro reato e omissione di soccorso. Il cadavere di Nadia è stato rinvenuto il 25 agosto sul letto di casa a Ragusa. Pare che qualcuno abbia allertato le forze di polizia e i soccorsi dopo aver notato una persona uscire dall’abitazione chiedendo aiuto. All’arrivo dei soccorsi e dei carabinieri, la donna era già deceduta. Per svolgere l’autopsia con tutte le garanzie di eventuale difesa, sono state indagate le due persone che erano assieme alla donna; l’esame autoptico è stato eseguito nell’obitorio dell’ospedale Maria Paternò Arezzo e, a quanto pare, non sarebbero emersi segni evidenti di violenza evidenti. All’autopsia, eseguita dal medico legale Francesco Coco, ha partecipato anche il tossicologo forense Pietro Zuccarello il che fa ipotizzare una morte per overdose. Nadia Fiammetta lascia una bambina, I suoi familiari, rappresentati dall’avvocato di fiducia Claudia Parrino, hanno incaricato come consulente di parte il dottor Giuseppe Iuvara.