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La Lectio Magistralis di Enrico Mentana

E' stato il giornalista e direttore del tg de La 7 Enrico Mentana ad inaugurare, sabato scorso a Modica, Scenari 2023

La scalinata del Duomo di San Pietro di Modica era affollatissima per l’esordio della seconda edizione di Scenari, affidata al direttore Enrico Mentana che ha tenuto una lectio magistralis sull’informazione ai tempi della pandemia e della guerra. La posizione di Mentana in merito alle due questioni che hanno inevitabilmente cambiato il modo di fare informazione negli ultimi anni è molto precisa e in maniera altrettanto precisa lo ha ribadito sabato sera durante il suo intervento durato più di un’ora, mai noioso, mai accondiscendente, spigoloso ma leale e onesto. Non è possibile che l’informazione su temi di vitale importanza come la pandemia e una guerra rimanga neutrale, bisogna avere il coraggio e la forza di dire la propria:  compito e obbligo di chi vuole essere chiamato giornalista. Inevitabile il rimando alla situazione politica attuale, i riferimenti ad altri grandi temi che toccano la pancia dell’opinione pubblica: il fallimento delle sinistre, il ruolo del reddito di cittadinanza, l’emergenza immigrazione, il razzismo latente e manifesto del popolo italiano. “I nostri leader politici non si rivelano adeguati a questo livello di dibattito, nemmeno gli studiosi arrivano a questo livello di elaborazione; nel nostro paese mancano tutta una serie di ruoli che noi speriamo vengano riempiti in parte dai migranti. Ma, in prospettiva, cosa diventerà la nostra società e fra 10 anni, come sarà questo paese? Verso dove lo stiamo indirizzando?” Domande aperte che fanno riflettere, che lasciano un piccolo germe di riflessione, un granello di dubbio sul fatto che in un paese in cui si vive indubbiamente meglio di altri, rischiamo di essere a breve scadenza. Spetta a noi, ha chiuso Mentana, allungare la nostra data di scadenza perchè il nostro vivere insieme, la nostra civiltà, il nostro progresso, il nostro dibattito politico, la nostra narrazione comune ad essere messi a rischio…