Attualità

“Ius scholae”, Franzò: La scuola è pronta”

Tanti presidi auspicano una modifica alla legge 91 del 1992 sulla cittadinanza italiana

di valentina di rosa -

Divide in tutta Italia la questione sullo “ius scholae”, ovvero la possibilità di concedere la cittadinanza italiana a quanti hanno completato la scuola dell’obbligo in Italia e figli di genitori stranieri nati in Italia o che sono arrivati in italia entro il 12 anno di età. Ciascuno Stato è chiaramente libero di stabili sulla base di quali criteri concedere la cittadinanza. La proposta viene colta positivamente da tanti Dirigenti Scolastici siciliani e non solo che auspicano quindi una modifica alla legge 91 del 1992 sulla cittadinanza italiana.

Ad alimentare il dibattito anche l’opinione contrapposta secondo cui lo “ius scholae” potrebbe essere usato da tanti genitori stranieri che di fatto, data la cittadinanza concessa ai figli, non sarebbero espellibili e avrebbero diritto a restare a fianco dei figli minori in Italia.