Cronaca

Ingiurie, umiliazioni e aggressioni alla convivente. La storia si ripete

di Sergio Randazzo -

I Carabinieri della Stazione di Avola hanno arrestato un 40enne del luogo, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è accusato di aver sottoposto la convivente 30enne a oltre dieci anni di abusi, inclusi ingiurie, umiliazioni e percosse, spesso perpetrate in presenza dei figli minori. Le violenze comprendevano anche episodi di prevaricazione psicologica, con la donna costretta a interrompere le relazioni sociali e a rimanere confinata in casa.

Afferrata per i capelli e trascinata sulle scale

In uno degli episodi più recenti, la vittima sarebbe stata afferrata per i capelli e trascinata sulle scale. A seguito della denuncia presentata dalla donna, sono state avviate immediatamente le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa. Le indagini hanno portato alla luce una serie di episodi di maltrattamento e il grave stato di sopraffazione subito dalla 30enne.

Gli elementi raccolti sono stati presentati all’Autorità giudiziaria di Siracusa, che ha concordato con i risultati investigativi e ha richiesto al Tribunale una misura cautelare. L’uomo è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico.