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Inaugurate tre opere legate a progetto “Le strade da seguire

Inaugurate a Paternò 3 opere di arte urbana realizzate su altrettanti palazzi di edilizia popolare e legate ad un progetto intitolato "Le strade da seguire", volto a rappresentare gli eroi siciliani simbolo della legalità. L'iniziativa è stata voluta dalla Fondazione Federico II

di Bruno Capanna -

Si intitola “Le strade da seguire” e punta a rappresentare l’iconografia dei testimoni del contrasto alle mafie e più in generale a celebrare gli eroi siciliani simbolo della legalità.

E’ stato il presidente della Fondazione “Federico II” Gaetano Galvagno ad inaugurare in via Massa Carrara a Paternò, territorio che faceva parte del cosiddetto “triangolo della morte”, tre opere di arte urbana realizzate dagli artisti Abramo, Ligama e Ruce su altrettanti palazzi di edilizia popolare.

L’iniziativa punta ad espandersi in tutta la Sicilia. Presente anche Bernardo Mattarella, figlio di Piersanti, ucciso dalla mafia nel 1980 e raffigurato in un murale. Le altre opere ritraggono una donna bendata che rappresenta la giustizia, guidata da un falco che richiama nella fonetica il nome di Giovanni Falcone che ha ispirato anche il terzo murale che punta a trasmettere un senso di cura, vista la vicinanza dell’edificio con l’ospedale