Cronaca

Il Sud, come il resto d’Italia, ostaggio del maltempo

Previsti eventi meteo estremi

di Sergio Randazzo -

L’anticiclone africano quest’anno fatica a imporsi sull’Italia: nella settimana appena iniziata dovremo ancora fare i conti con tanti temporali, poi da mercoledì potrà arrivare anche un insidioso vortice che condizionerà il tempo su molte regioni, col rischio che possano formarsi dei fenomeni estremi come grandinate e nubifragi.

Da mercoledì le previsioni peggioreranno

Oggi forti temporali potranno interessare l’arco alpino (e vicine pianure del Nordovest) e buona parte del Centro Sud a causa dell’ingresso di aria fredda in quota che destabilizzerà non poco l’atmosfera, con la possibilità pure di locali grandinate tra pomeriggio e sera specie su Lazio e Campania. Da mercoledì 14 poi l’ex-ciclone (simil Uragano) Oscar in arrivo dall’Atlantico farà il suo ingresso sul Mediterraneo andando ad interagire con correnti fresche in discesa dal Nord Europa e il caldo umido già presente sul nostro Paese: si tratta di una configurazione molto pericolosa per il nostro Paese poiché rischia di prender vita (o meglio dire rinvigorirsi) un insidioso ciclone mediterraneo. A causa del movimento antiorario delle correnti, il vortice richiamerà a sé aria calda dai quadranti meridionali che, dopo aver attraversato il mare e caricatosi di umidità, fornirà un surplus di carburante (energia potenziale) per eventi meteo estremi. Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo, il rischio è che si verifichino nubifragi e in casi estremi pure le cosiddette “alluvioni lampo” che solitamente interessano fasce ristrette di territorio scaricando al suolo ingenti quantità d’acqua.

Sicilia e Sardegna coinvolte

Maggiormente coinvolte dal maltempo saranno inizialmente la Sardegna, dove potranno verificarsi dei nubifragi particolarmente intensi e poi il Centro-Sud e la Sicilia, dove anche qui localmente potrebbe cadere fino ad oltre 2/300 l/mq di pioggia in pochissimo tempo, l’equivalente delle precipitazioni attese in oltre 2 mesi. Entro Venerdì 16 lo scenario non cambierà di molto e il maltempo raggiungerà anche il Nord Est con il suo carico di piogge abbondanti e temporali. Per quanto riguarda le temperature, le colonnine di mercurio saranno destinate a subire una prima generale flessione già da martedì 13 sulle regioni del Nord e su parte del Centro, per effetto dell’approssimarsi all’Italia del vortice di bassa pressione: i valori termici, nel giro di 24 ore, potranno calare anche di 6-8°C soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, scendendo così al di sotto della media del periodo in molte città.