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Il Pd denuncia il definanziamento della A18 fino a Scicli

Brutte notizie per le infrastrutture del sud-est ed in particolare per la SR-Gela; il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo comunica che il tratto conclusivo del lotto nove, quello fino a Scicli, è stato definanziato.

di Chiara Scucces -

Nemmeno un mese fa l’inaugurazione del tratto della A18 fino a Modica e la promessa  di non lasciar morire l’autostrada al casello modicano, piuttosto l’impegno di trovare gli altri finanziamenti necessari per completare l’infrastruttura fino a Gela e di appaltare i lavori del tratto fino a Scicli, già finanziati per 350 milioni euro con le anticipazioni del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 nel febbraio del 2022. Nel pomeriggio il segretario regionale e capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo ha comunicato che non solo il governo nazionale non ha finanziato i nuovi lotti della Sr-Gela ma ha definanziato il lotto che era stato finanziato con il partito democratico al governo. Nell’ambito della discussione in corso alla Camera sulla legge di Bilancio, il governo ha fornito parere contrario ad un emendamento del PD con cui si chiedeva di utilizzare i fondi FSC per finanziare opere infrastrutturali fondamentali per la Sicilia. “Dal febbraio 2022, quasi due anni, i governi regionali in carica non hanno mosso un dito e non sono stati in grado di appaltare l’opera”, denuncia Barbagallo. In pratica la mancanza dell’attivazione delle procedure di appalto per la realizzazione del tratto fino a Scicli entro fine anno (predisporre cioè gli atti di gara, redigere il progetto esecutivo ed infine appaltare l’opera), ha portato alla perdita dei finanziamenti che saranno destinati ad altri territori.  “Questa è – conclude Barbagallo – una delle sconfitte più gravi a danno della Sicilia, che pagano tutti i siciliani“.