Notizie

Il Parco Forza di Ispica restituito alla collettività

Ieri lo storico appuntamento con la riapertura al pubblico del suggestivo sito archeologico del Parco Forza

di Chiara Scucces -

E’ stata una data storica quella di ieri per Ispica e per tutto il territorio ibleo con la tanto attesa riapertura alla pubblica fruizione del suggestivo sito archeologico del Parco Forza di Ispica. A tagliare il nastro, il vescovo della Diocesi di Noto, Monsignore Salvatore Rumeo alla presenza, tra gli altri, del sindaco Innocenzo Leontini, che ha doverosamente fatto gli onori di casa, del presidente del Libero consorzio comunale Salvatore Piazza, del sovrintendente di Ragusa Antonino De Marco e di diversi archeologi e studiosi iblei .  

Numeroso il pubblico accorso per l’evento cambierà il futuro della città e che necessita comunque di una sinergia di intenti per valorizzare al meglio l’importante patrimonio archeologico e paesaggistico

Lo sperone della Forza costituisce una roccaforte naturale ed è stato abitato a partire dall’Età del Bronzo antico, in età protostorica e fino alla colonizzazione greca. La rocca della Forza venne rioccupata soltanto nel 1169 e costituì la roccaforte dell’abitato di Spaccaforno. La fortezza venne rasa al suolo dal terremoto del 1693 e la città venne trasferita nel sito dell’attuale Ispica, ma rappresenta ancora il cuore di Ispica