Catania

Il panificio degli orrori, droga e pessima igiene

Dentro quel panificio c'era anche tanto altro, dalla cocaina alle blatte sul cibo

di Sergio Randazzo -

Due piccioni con una fava. La ‘Squadra Lupi’ dei Carabinieri di Catania ha arresto in flagranza un 46enne ed un 34enne, entrambi catanesi, responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio all’interno di un panificio nel popoloso quartiere di San Cristoforo.

Ma dentro quel panificio c’era anche tanto altro. Tutto nasce da una serie di appostamenti dei carabinieri nei pressi del panificio per un incessante via vai di persone nell’esercizio commerciale in via Plebiscito, dal quale, diversi acquirenti uscivano senza alcuna busta di pane. Ieri i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione dentro il panificio. I ‘Lupi’ hanno seguito un dipendente dentro il panificio, accorgendosi che questi aveva prelevato una busta da uno sgabuzzino e, dopo averla essa sotto braccio, aveva tentato di allontanarsi velocemente dal negozio. Bloccato, i militari gli hanno trovato addosso 3 involucri con cocaina in pietra, per un valore sul mercato nero di circa 12.000 €, un bilancino di precisione, un cucchiaino sporco di cocaina e materiale per il confezionamento delle singole dosi. Trovati anche 720 euro probabile provento dell’attività illecita.

Durante le attività, tutti i locali del panificio sono subito apparsi ai militari dell’Arma, privi dell’igiene necessaria. Coinvolti anche il NAS che ha scoperto margarine e vari impasti completamente invasi da muffe, così come “scacciate” già cotte. Inoltre le strutture metalliche, sulle quali erano adagiati circa 150 chilogrammi di pane pronti da infornare, erano incrostate e vi era una nutrita colonia di blatte sul pavimento e sui muri. Tutto sequestrato ed elevate due sanzioni amministrative per un totale di 22mila euro. Il 46enne ed il 34enne, titolare e dipendente, sono stati posti ai domiciliari presso le rispettive abitazioni.