Attualità

Il magistrato Francesco Pitarresi incontro gli sudenti

Nell'ambito del progetto "Educazione alla legalità"

di Leuccio Emmolo -

Nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità” dell’Istituto di istruzione superiore “Quintino Cataudella” di Scicli, il presidente del Tribunale di Ragusa, Francesco Paolo Pitarresi, ha incontrato nell’auditorium della scuola gli studenti delle quarti e quinte classi. Il magistrato ha parlato del suo lavoro a Palermo, di mafia, pentiti e pizzini. L’istituto “Quintino Cataudella” da anni adotta con successo queste iniziative a sostegno della legalità, organizzando seminari con ospiti di spessore. Lo ha fatto con particolare frequenza in questo mese, riprendendo il cammino che si è interrotto con lo scoppio della pandemia. La scuola del preside Enzo Giannone ha stilato per il mese di marzo un calendario fitto di appuntamenti. Pitarresi ha preferito non farsi intervistare rispondendo però alle tante domande fatte dagli studenti. Domani, sempre al “Quintino Cataudella” si svolgerà, un seminario sul tema “Bullismo e cyberbullismo”. Al tavolo dei relatori Ferdinando Vadalà, sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, Giuseppe Raffa, pedagogista coordinatore ambulatorio antibullismi Asp 7, e il capitano Achille Curcio, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Modica.