Siracusa
Il GIP scarcera 2 presunti scafisti, “Costretti a farlo”
Hanno spiegato al giudice di essere fuggiti dal loro Paese per scampare alla guerra
Il gip di Siracusa ha disposto la scarcerazione di due uomini, originari del Bangladesh, fermati nei giorni scorsi, insieme a un egiziano, in quanto accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Al termine dell’udienza
Per gli inquirenti, sarebbero stati loro al timone di una imbarcazione intercettata al largo della Sicilia con a bordo 28 stranieri, di cui 25 di origine bengalese, approdati nel porto di Augusta. Nel corso dell’interrogatorio, i due bengalesi hanno spiegato al giudice di essere fuggiti dal loro Paese per scampare alla guerra e di aver pagato ingenti somme di denaro per arrivare in Europa. Uno di loro avrebbe precisato che sarebbero stati costretti a farlo da esponenti di un’organizzazione libica dedita al traffico di essere umani e per convincerli avrebbero minacciato di morte i familiari. Il vero scafista sarebbe stato l’egiziano a cui avrebbero dato il cambio per riposare. Al termine dell’udienza, al palazzo di giustizia di Siracusa, il gip di Siracusa, accogliendo la tesi difensiva e la richiesta di revoca della misura cautelare per insussistenza ha disposto la loro scarcerazione e rimessi in libertà. Resta in cella l’egiziano, per cui ha retto l’ accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.