Attualità
I lavoratori sfruttati iblei non denunciano per paura
C'è tanto sfruttamento e paura di denunciare e pochissimi ispettori: questo rende Ragusa provincia nera in quanto a sfruttamento
Denunciare senza avere paura. E’ questo l’appello che Giovanni Vindigni, Dirigente dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Ragusa, rivolge ai lavoratori iblei che tra tutti sono quelli che denunciano meno lo sfruttamento lavorativo ad opera dei datori di lavoro. Ciò anche per i casi più gravi. Altra nota dolente poi riguarda i settori: per Vindigni non soltanto per il settore agricolo si può parlare di caporalato, ma praticamente per tutti. A complicare le cose anche la carenza di ispettori che non fa che far crescere l’illegalità. Gli stessi tirocini formativi diventano occasione di sfruttamento. Si arriva a sfruttare un ragazzo che si affaccia al mondo del lavoro. Denunciare è allora l’unico modo per opporsi e per tentare di risolvere un fenomeno che evidentemente per il mondo politico e istituzionale non risulta urgente.