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Gli inizi di Totò Schillaci: la squadra di quartiere e il mancato passaggio al Palermo

Nella stagione 1988-1989, sotto la guida di Zdeněk Zeman, Schillaci visse il suo momento migliore con 23 gol

di Sergio Randazzo -

Totò Schillaci nacque e crebbe nel quartiere popolare di San Giovanni Apostolo a Palermo. Iniziò a giocare nelle giovanili dell’AMAT Palermo, una squadra di quartiere che rappresentava l’omonima azienda municipalizzata. Schillaci ha ricordato un aneddoto legato al tentativo del Palermo di acquistarlo insieme al compagno Carmelo Mancuso: “La società rosanero offrì per entrambi 28 milioni di lire, ma i dirigenti dell’AMAT puntarono a guadagnare il massimo e chiesero 35 milioni. Così, per soli 7 milioni, non andammo al Palermo.”

L’approdo al Messina e la carriera nella Serie C e B

Nel 1982, Schillaci fu ingaggiato dal Messina, che militava in Serie C2. Nel 1985-86 contribuì con 11 reti alla promozione della squadra in Serie B. Purtroppo, due interventi ai menischi nel 1987 ne condizionarono il rendimento, limitando il suo bottino a soli 3 gol. Tuttavia, nella stagione successiva, sempre sotto la guida dell’allenatore Franco Scoglio, Schillaci si riprese e segnò 13 reti.
Riguardo al rapporto con Scoglio, Schillaci ha dichiarato:
“Mi diceva sempre: fai quello che vuoi e gioca come ti senti. Questo mi caricava a mille, mi ha insegnato tantissimo, e non smetterò mai di ringraziarlo. Con lui abbiamo regalato anni fantastici ai tifosi messinesi.”

La consacrazione con Zdeněk Zeman e il titolo di capocannoniere

Nella stagione 1988-1989, sotto la guida di Zdeněk Zeman, Schillaci visse il suo momento migliore con 23 gol, diventando capocannoniere del campionato cadetto. L’attaccante attribuì gran parte del suo successo ai metodi di allenamento introdotti da Zeman, che contribuirono a migliorare le sue prestazioni sul campo.

Il legame con il Messina: record e statistiche

Quella stagione fu l’ultima di Schillaci al Messina. Durante i suoi sette anni con la squadra, divisi tra Serie C2, C1 e B, giocò 256 partite, di cui 37 in Coppa Italia. Ancora oggi, Schillaci è il secondo giocatore con più presenze per il Messina in campionato, con 219 partite disputate, dietro solo ad Angelo Stucchi. Con 77 gol totali (61 in campionato e 16 in Coppa Italia), è il secondo miglior cannoniere della storia del club giallorosso, preceduto solo da Renato Ferretti, che realizzò 89 reti.