Attualità
Giornata contro le droghe, in aumento l’uso tra i giovanissi
Oggi, 26 giugno, in tutto il mondo ricorre la Giornata internazionale contro l'abuso e il traffico illecito di droghe che, istituita dall'Assemblea generale dell'Onu nel 1987, punta a sensibilizzare la comunità sul grave problema del consumo di droga che registra numero in aumento e un abbassamento dell’età di chi ne fa uso.
In Italia oltre 129mila persone dipendenti da sostanze hanno ricevuto assistenza nei Servizi pubblici per le Dipendenze (Ser.D) nel 2022. A confermarlo sono i dati più recenti raccolti dal Ministero della Salute, secondo cui nello stesso anno si sono registrati, nei centri per la cura, la prevenzione e la riabilitazione dei pazienti tossicodipendenti, oltre 17mila nuovi utenti (il 13,5%). La maggior parte erano di sesso maschile (86%): praticamente, una donna ogni 6 uomini.
In città il Sert di Gela ha registrato un abbassamento esponenziale nell’età degli utenti. Sono sempre di più infatti i ragazzi della fascia 12-15 a provare per la prima volte le droghe. I numeri continuano ad essere in forte aumento.
L’eroina resta la sostanza primaria più usata dalle persone dipendenti che si rivolgono ai Ser.T Mentre tra i nuovi utenti è la cocaina a essere più diffusa, abusata nel 38,5% dei casi. Troviamo poi gli oppiacei: il 63% dei pazienti è in carico ai Servizi pubblici per le Dipendenze per il consumo di questa sostanza. Come mostrano i numeri del Ministero della Salute, nel tempo è aumentata la proporzione di persone che richiedono un trattamento riabilitativo per uso di cocaina, mentre è diminuito il consumo di cannabis tra i nuovi utenti.
Il Ministero della Salute ha confermato anche che nel 2022 oltre 9mila persone tossicodipendenti in cura nei Ser.D erano affette da una patologia psichiatrica. Tra i disturbi e le malattie che colpiscono i pazienti elenchiamo il disturbo della personalità e del comportamento, sindromi nevrotiche e somatoformi, schizofrenia , depressione , mania e disturbi affettivi bipolari.