Attualità

Gioco d’azzardo Sicilia al terzo posto per giocate on line

Puntate con oltre 7 miliardi di euro

di Redazione -

La Sicilia è la terza regione in Italia per il gioco on line con una raccolta, ovvero l’ammontare delle puntate effettuate dai giocatori, di 7 miliardi e 637 milioni per l’anno 2021, preceduta solo da Campania e Lombardia, mentre è al sesto posto per la raccolta pro-capite del gioco fisico d’azzardo legale, con 825 euro a testa. Sono alcuni dei dati emersi dalla presentazione a Palermo del progetto nazionale “La trappola dell’azzardo”, organizzato dall’associazione Avviso Pubblico e Bper banca con un incontro che ha fatto tappa nel capoluogo dopo Roma, Torino, Genova e Napoli. Un settore che fa gola anche ai clan, secondo quanto emerso dall’ultima relazione della Dia, e che con la sola operazione “Game over”, coordinata dalla Dna, ha portato al sequestro da parte delle procure di Reggio Calabria, Catania e Bari a valori per un miliardo di euro. Pochi i dati disponibili perché, accanto all’offerta del gioco legale controllato dallo Stato, c’è un giro di introiti riciclato dalle organizzazioni criminali difficilmente rilevabile. Secondo le stime dell’organizzazione Transcrime che ha analizzato anche i dati di altri Paesi, nel 2011 gli introiti in Italia sono stati tra i 326 e i 533 milioni di euro, con quasi il 20% concentrato in Sicilia. Dati che risalgono al periodo pre- pandemico: il Covid 19, infatti, ha accelerato una tendenza in atto, cioè il progressivo aumento del gioco d’azzardo on line