Attualità
Gender gap, parla il Segretario provinciale della CGIL
Per il Segretario serve implementare il welfare a favore delle famiglie
Le leggi italiane sono eque, la mentalità delle persone no. Sono le parole del segretario provinciale della Cgil che commenta gli ultimi dati ISTAT sul divario di genere a livello salariale. In tutta Italia il fenomeno è fortemente radicato. Nel 2022 6000 euro è la cifra che separa la retribuzione lorda media annua tra uomini e donne. Differenza che si trova anche nella retribuzione oraria media che si amplifica tra la popolazione laureata e per gli incarichi dirigenziali. Da notare che il rapporto tra uomini e donne laureati depone a favore di queste ultime: 140 ogni 100 uomini.
Per Roccuzzo tutto deriva dalla cultura e dalla mentalità. La soluzione oltre alla piena attuazione delle leggi per Roccuzzo, è l’implementazione di servizi welfare per le famiglie a cui deve lavorare il governo nazionale. La carenza costringe le donne lavoratrici con figli a dimettersi e non si tratta in tutta Italia di casi isolati. Il genere, lo stato civile spesso fanno la differenza durante le selezioni del personale. Anche in questo caso, Roccuzzo, non può fare a meno di notare come sia la mentalità il vero problema da superare per combattere le disparità.