Attualità
Gela, primo impianto carburante sostenibile per aviazione
Avrà una capacità produttiva di 400 mila tonnellate l'anno
È operativo a Gela il primo impianto italiano dedicato alla produzione di carburante sostenibile per l’aviazione, il SAF. La bioraffineria Enilive in Sicilia avrà una capacità produttiva di 400mila tonnellate all’anno, coprendo quasi un terzo della domanda europea stimata per il 2025, quando entrerà in vigore il regolamento Europeo ReFuelEU Aviation.
Il nuovo impianto utilizza esclusivamente materie prime di scarto, come oli esausti e sottoprodotti della lavorazione vegetale, grazie a tecnologie innovative e modifiche impiantistiche. Un passo avanti fondamentale per rispettare i target europei, che prevedono l’inserimento di quote crescenti di SAF nel carburante per l’aviazione: si parte con il 2% nel 2025, fino a raggiungere il 70% entro il 2050.
Enilive, tra i leader globali nella produzione di biocarburanti, ha già siglato accordi con diverse compagnie aeree per la fornitura di SAF. Entro il 2030, la capacità di bioraffinazione del gruppo supererà i 5 milioni di tonnellate annue, con un milione dedicato al SAF entro il 2026, grazie anche agli investimenti in nuovi impianti in Italia e all’estero.
Un progetto che conferma il ruolo strategico della bioraffineria di Gela nella transizione verso un futuro più sostenibile, come sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Edy Tamajo.