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Fumarole, conferenza di servizi in Prefettura

Conferenza di servizi in Prefettura a Ragusa per definire le iniziative emergenziali da porre in essere entro la prossima stagione estiva per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno delle “fumarole” nei territori comunali della fascia trasformata

di Pinella Rendo -

Emergenza fumarole in provincia di Ragusa. C’è stata una riunione della Conferenza dei Servizi, presieduta dal Prefetto, Giuseppe Ranieri, con la partecipazione di Eliana Longi, Componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali ed agroalimentari.

In videoconferenza anche Elena Pagana, Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente. La conferenza è servita a definire le iniziative emergenziali da porre in essere entro la prossima stagione estiva per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno delle “fumarole” nei territori comunali della fascia trasformata.

Nel corso dell’incontro, nell’ottica della prevenzione degli incendi dei materiali di scarto della serricoltura nella fascia trasformata, si è preso atto degli sviluppi delle iniziative avviate a seguito della precedente riunione.

In particolare, l’On. Longi ha ricostruito alcune attività della commissione parlamentare di cui è componente, evidenziando la necessità di prevenire e contrastare sul territorio ogni possibile interesse delle ecomafie nel settore del ciclo dello smaltimento dei rifiuti, con particolare riguardo al polietilene, considerato una vera e propria risorsa economica.

La problematica delle fumarole nella provincia di Ragusa è stata inserita nel novero dei lavori della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali ed agroalimentari e vi sarà un’apposita audizione. Inoltre, l’On. Longi ha avviato delle interlocuzioni con il Consorzio Polieco al fine di valutare ogni possibile utile intervento per il riutilizzo del rifiuto speciale della plastica, confermando la disponibilità del Consorzio ad intervenire sullo smaltimento del predetto materiale, prodotto nelle attività agricole dei Comuni rientranti nella c.d. fascia trasformata.

L’On. Elena Pagana ha evidenziato come la Regione sia fortemente impegnata, insieme alle istituzioni della provincia di Ragusa, nell’attivazione degli interventi necessari per la salvaguardia dell’ambiente, contrastando l’abbandono indiscriminato dei rifiuti e risanando i litorali devastati dall’abbandono delle plastiche sulla striscia demaniale.

Particolarmente importante in tal senso l’attività di coordinamento messa in atto dal Dipartimento Ambiente con ARPA, il Libero Consorzio comunale di Ragusa ed i comuni di Acate e Vittoria che sta permettendo il raggiungimento di risultati significativi quali l’inserimento nella programmazione del FSC 2021/27 del progetto di risanamento ambientale e difesa dall’erosione del litorale compreso tra la foce del Dirillo e la zona di Vittoria.