Attualità
Fondi promessi, mai arrivati. La vitivinicoltura in crisi
Peronospora e siccità. Il settore vitivinicolo in crisi in provincia di Trapani. Produttori e sindaci chiedono l'intervento della Regione. Ma si aspettano ancora i fondi promessi
Finita da diverse settimane la vendemmia, il settore vitivinicolo della provincia di Trapani si lecca le ferite di un’annata flagellata dalla crisi idrica.
Il comparto non ha fatto in tempo a riprendersi dai danni causati dalla peronospora nel 2023, e ha dovuto affrontare la siccità estrema che ha colpito tutta l’Isola.
In provincia di Trapani produttori e sindaci del territorio tornano a chiedere interventi urgenti alla Regione Siciliana per poter affrontare una crisi che rischia di compromettere anche le annate future.
“I Guardiani del Territorio”, associazione che raggruppa diversi agricoltori del trapanese, ha interpellato il Presidente della Regione e l’Assemblea Regionale Siciliana richiamando l’attenzione sulla grave crisi che sta affliggendo il comparto vitivinicolo siciliano. L’associazione chiede un supporto economico ai viticoltori, risorse per le cantine sociali, e valorizzazione del brand in ottica internazionale. Ma da risolvere c’è ancora il nodo dei fondi promessi un anno fa arrivati col contagocce.
Anche i sindaci del Trapanese, in una riunione convocata dal vescovo di Mazara del Vallo, hanno espresso allarme per la crisi del comparto, aggravata da peronospora, siccità e calo della produzione. Chiedono al governo regionale interventi urgenti per un settore che rischia il tracollo.