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Fondazione Inda, torna il grande Teatro a Siracusa
La Fondazione INDA ha presentato, questa mattina la 60° Stagione al Teatro Greco di Siracusa. Nel corso della conferenza che si è tenuta a Roma, il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha annunciato la nomina del sovrintendente della Fondazione INDA, Daniele Pitteri.
Quattro grandi spettacoli affidati a registi di fama, con il ritorno di Robert Carsen, i debutti di Roberto Andò e Serena Sinigaglia e la nuova creazione originale di Giuliano Peparini, ma anche il debutto al Teatro Greco di Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni e Fotinì Peluso, e il ritorno di Lella Costa e Giuseppe Sartori. Sono alcune delle sorprese che riserva la nuova stagione di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, dal 9 maggio al 6 luglio 2025 presentata questa mattina a Roma; ad aprire la conferenza stampa è stato il ministro della Cultura Alessandro Giuli che ha annunciato la nomina del nuovo sovrintendente della Fondazione INDA. Si tratta di Daniele Pitteri, manager culturale con un’esperienza di oltre 40 anni nella gestione di enti e fondazioni culturali. Alta qualità nelle regie, artisti di grande richiamo, e una rinnovata attenzione al pubblico internazionale, grazie alla traduzione in inglese, francese e spagnolo, assicurata in simultanea dall’Intelligenza artificiale, sono gli ingredienti della stagione che andrà inscena fra poco meno di due mesi; ad inaugurare la stagione il 9 maggio sarà Roberto Andò, che dopo aver diretto nel 2018 Andrea Camilleri in Conversazione su Tiresia, esordisce nella regia di un classico al Teatro Greco, mettendo in scena l’Elettra di Sofocle, un’opera audace, come l’ha definita lo stesso Andò. Dopo il grande successo del suo Edipo Re, messo in scena nel 2022, Robert Carsen torna al Teatro Greco per dirigere dal 10 maggio al 28 giugno Edipo a Colono, un’opera poetica, elegiaca, non guidata dalla paura o dall’ansia – ha spiegato Carsen. Il 13 giugno debutta al Teatro Greco di Siracusa Serena Sinigaglia nella Lisistrata di Aristofane, in scena fino al 27 giugno con la nuova traduzione di Nicola Cadoni; nel ruolo del titolo, Lella Costa che torna a Siracusa. A chiudere la 60° Stagione, dal 4 al 6 luglio, in anteprima mondiale, sarà la nuova creazione originale di Giuliano Peparini: L’Iliade, su testi scelti e tradotti da Francesco Morosi. Inoltre, grazie al progetto finanziato con il PNRR per l’abbattimento delle barriere architettoniche, fisiche e cognitive, la 60° Stagione teatrale dell’INDA sarà più inclusiva che mai; gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche e la realizzazione di nuove scale di accesso alla cavea, hanno reso il Teatro Greco più accessibile, non solo per gli spettacoli, ma anche per le visite al monumento. La nuova stagione dell’INDA conferma, stando al botteghino, la crescita nel numero di spettatori registrata nell’ultimo biennio con un totale di 340 mila spettatori. In sei anni il valore delle produzioni è passato da 3 a 8 milioni di euro; anche quella imminente, si preannuncia una stagione grandiosa.
