Catania

Etna, tre giovani escursionisti bloccati dalla neve: salvati dalla Guardia di Finanza

L'allerta è scattata intorno alle 17:20, quando la Sala Operativa del NUE 112 ha segnalato alla Stazione S.A.G.F. la richiesta di aiuto dei tre giovani

di Sergio Randazzo -

Si è concluso nella tarda serata di ieri un intervento della Stazione Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Nicolosi, volto al recupero di tre minorenni rimasti bloccati dalla neve a nord del Monte Leporello, nel territorio di Adrano (CT).

L’allarme e le difficoltà

L’allerta è scattata intorno alle 17:20, quando la Sala Operativa del NUE 112 ha segnalato alla Stazione S.A.G.F. la richiesta di aiuto dei tre giovani, in difficoltà all’interno del demanio forestale ‘Filiciusa-Milia’, sul versante ovest dell’Etna. Gli escursionisti, contattati telefonicamente, hanno riferito di trovarsi in località Poggio La Caccia e di non riuscire a proseguire a causa della neve che rendeva impraticabile il sentiero di rientro verso Piano Fiera. Inoltre, i ragazzi non erano adeguatamente equipaggiati per affrontare il calo delle temperature con l’arrivo della sera.

L’intervento di soccorso

Una squadra di due militari del S.A.G.F. è partita a bordo di un mezzo fuoristrada fino a Piano Fiera, per poi proseguire a piedi nel bosco fino a raggiungere i tre escursionisti a nord del Monte Leporello. Spaventati e infreddoliti, i giovani sono stati accompagnati in sicurezza fino alla vettura di servizio e trasportati al piazzale di Piano Fiera, dove un’ambulanza del 118 ha provveduto ai controlli medici. Fortunatamente, i tre escursionisti sono risultati in buona salute e sono stati affidati ai genitori per il rientro a casa.

Il ruolo della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza, attraverso le unità specializzate del Soccorso Alpino, continua a garantire il proprio impegno nel soccorso in montagna, intervenendo con tempestività in situazioni critiche per assicurare la sicurezza degli escursionisti e di chiunque si trovi in difficoltà.