Attualità
Esaltante la festa di S.Giorgio Martire a Ibla
Ieri pomeriggio a Ragusa Ibla i festeggiamenti in onore di S.Giorgio. L'evento ha registrato un grande numero di presenze. Devoti, fedeli, visitatori e turisti hanno vissuto momenti esaltanti per una festa che quest'anno è stata caratterizzata da grandi novità. Videoregione ha seguito con lunga diretta tutte le fase dei festeggiamenti
È andata in archivio l’edizione 2023 di San Giorgio Martire a Ragusa Ibla, quella che ha fatto registrare numeri record in termini di presenze. Un’edizione che resterà negli annali della festa dal momento che dopo 20 anni è tornata la processione del martirio di San Giorgio, un corteo figurato sulla vita, le gesta e la morte del santo. Cinque carri hanno sfilato dalle 17,30 per le vie del quartiere barocco: il carro di San Giorgio davanti l’imperatore diocleziano, San Giorgio sulla ruota acuminata, la decapitazione, la gloria e l’apoteosi. Le ultime edizioni erano state nel 1991 e nel 2003. Una novità dunque apprezzata dai tanti fedeli che hanno seguito la processione del simulacro di San Giorgio e dell’arca santa usciti dal duomo intorno alle 20 dopo la Santa messa. Chiaro il messaggio di monsignor Giuseppe la Placa vescovo di Ragusa: in un momento storico difficile siamo chiamati come comunità cristiana a manifestare la nostra testimonianza di amore a Dio agli altri e al mondo. Come San Giorgio ognuno di noi è chiamato a sconfiggere il drago e a diventare operatore di pace. Tante le presenze civili, religiose e militari e tanti i turisti giunti da ogni parte per assistere ad una festa che conserva il suo fascino immutato nel tempo. Ma l’attenzione di tutti era puntata sui fuochi d’artificio che hanno lasciato tutti senza fiato.