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Eracle il custode, mito e attualità al Museo di Modica

"Eracle, il custode" è stata la due giorni organizzata a Modica sul mito di Eracle ed, in particolare, sulla statuetta custodita nel museo civico Belgiorno. La statuetta di bronzo, risalente all’età ellenistica, è unica in Sicilia perché è realizzata a fusione piena ed è un capolavoro della piccola statuaria.

di Chiara Scucces -

Una due giorni dedicata al mito di Ercole e, più in particolare, a “Eracle di Cafeo”, o “Eracle di Modica”: la preziosa statuetta scoperta nel 1967 in contrada Cafeo, durante i lavori per la realizzazione dell’acquedotto al servizio della città di Modica, è stata al centro di un convegno lo scorso fine settimana al Palazzo della Cultura, dove è ospitato il Museo Civico “Franco Libero Belgiorno”. Studiosi, docenti e archeologici hanno parlato del mito di Eracle, offrendone una prospettiva a 360° e analizzandone il ruolo di custode dell’individuo, del gruppo e della città.

L’evento, intitolato “Eracle il Custode”, è stato organizzato dall’Associazione Culturale Onlus Pergamo, con il patrocinio del Comune di Modica e il contributo di Gruppo Parentesi e CISA. L’occasione della due giorni è stata utile per affrontare tematiche attuali legate alla condizione della polis, del gruppo sociale e dell’individuo. Un’occasione per riflettere sulle sfide e le dinamiche della società contemporanea attraverso la lente del mito.