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Emergenza rifiuti, si attende ordinanza Governatore Schifani

Cresce l'attesa per l'ordinanza del Presidente della Regione Renato Schifani in relazione allo stop decretato dal Tribunale di Catania per l'impianto Sicula Trasporti di Lentini. Ad essere interessati circa 200 comuni che devono capire dove poter conferire i rifiuti indifferenziati

Sindaci con il fiato sospeso in attesa dell’ordinanza del presidente della Regione Schifani che possa risolvere almeno temporaneamente, l’emergenza rifiuti nata dopo la chiusura dell’impianto di Trattamento meccanico-biologico Sicula Trasporti di Lentini a causa della mancata valutazione di impatto ambientale ed al conseguente provvedimento del Gip di Catania.

L’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro, che oggi ha avuto un’altra riunione a Palermo, ha ribadito che l’ordinanza permetterà il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati a Lentini e successivamente in altre discariche, in ulteriori impianti già autorizzati in Sicilia. Resterà in vigore solo per il tempo necessario per il ritorno della situazione alla normalità. Alla finestra ci sono circa 200 Comuni, tra cui Catania, dove gli effetti della chiusura dell’impianto di contrada Codavolpe per il momento sono contenuti.

Il problema, nel capoluogo etneo sono le micro discariche abusive di chi si ostina a non differenziare creando un danno economico oltre che ambientale. La capacità degli autocompattatori a breve avrà un termine anche perché con oggi sono 4 le giornate caratterizzate da questo problema. La Regione fa allora la conta degli impianti Tmb disponibili che purtroppo sono pochi ed ubicati a Enna, Ragusa, Polizzi Generosa, Cammarata, Gela, Palermo e Siculiana. Resta poi da capire quando riaprirà i battenti l’impianto di Lentini, dal 2020 gestito da 3 amministratori giudiziari. L’iter per ottenere le autorizzazioni necessarie è stato già avviato.