Caltanissetta
Gela, emergenza loculi a Farello, famiglie esasperate
A Farello, il cimitero gelese, circa una ventina di bare sono in attesa di una degna sepoltura da mesi
Nel cimitero Farello, sono almeno venti le salme che non trovano ancora collocazione. Il malcontento dei familiari è evidente. Chiedono solo “una degna sepoltura per i loro cari”. Spiegano che sono in attesa da circa quattro mesi.
A Farello, ancora una volta, i loculi attuali non sono più sufficienti. Le bare vengono collocate nella camera mortuaria e il numero tende sempre più ad aumentare. E sono tanti i familiari che non sopportano più questa situazione. Molti di loro hanno perso i loro cari più di tre mesi fa eppure per le loro bare non è ancora stata trovata alcuna soluzione.
Quasi periodicamente, però i loculi disponibili iniziano a scarseggiare e la camera mortuaria si riempie di bare in attesa di collocazione. Non si riesce ad avere una soluzione. Sono in essere i lavori per 840 colombari. Negli scorsi mesi, l’amministrazione comunale ha richiesto la disponibilità anticipata di un totale di circa trecento loculi, indicando all’azienda impegnata nei lavori la necessità di effettuare tutte le attività di messa in sicurezza. Mancano infatti gran parte dei parapetti ai piani superiori.
I ritardi al completamento dei lavori sarebbero stati causati da una precedente variante sul progetto iniziale, che avrebbe fatto sforare i costi dei materiali. La nuova amministrazione avrebbe già risolto questo problema e avrebbe fatto riavviare i lavori, ma al momento però non tutte le salme trovano spazio. Una situazione per la quale lo stesso sindaco Terenziano Di Stefano sente di chiedere scusa ai familiari.
La questione pare destinata a ripetersi ciclicamente fino a quando non si metterà mano ad un progetto complessivo di ampliamento. Intanto il sindaco garantisce che entro metà dicembre gran parte dei lavori saranno completati.