Catania

Due gravi casi di maltrattamenti in famiglia

Vi raccontiamo di due gravi casi di maltrattamenti in famiglia a Catania e a Biancavilla

di Sergio Randazzo -

Una bambina di dieci anni ha permesso ai Carabinieri di Paternò di arrestare un 26enne di Biancavilla per maltrattamenti in famiglia. La piccola ha chiamato il 112 durante una violenta lite domestica, avvertendo i militari. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l’uomo, già agli arresti domiciliari per violenze passate, mentre minacciava i familiari. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare i genitori, richiedendo l’intervento del 118 per le cure mediche. Successivamente, la madre ha raccontato come il figlio l’avesse aggredita anche il giorno precedente. L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Piazza Lanza, convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

E sempre i Carabinieri, a Librino hanno denunciato una 26enne per maltrattamenti e minacce gravi verso i familiari. L’intervento è stato richiesto dopo che la madre della giovane, ricoverata al pronto soccorso insieme alla figlia minore, ha denunciato le violenze subite. La madre ha raccontato che la figlia l’aveva aggredita, tentando persino di spingerla giù dalla finestra del quinto piano. La figlia minore, intervenuta per difendere la madre, è stata lievemente ferita. Entrambe sono state trasportate in ospedale e successivamente la madre ha formalizzato la denuncia. I Carabinieri hanno rintracciato e bloccato la 26enne, che è stata messa in sicurezza. L’Autorità Giudiziaria ha disposto il divieto di avvicinamento per la ragazza.