Catania

Donna trovata impiccata, si attendono risultati autopsia

Proseguono le indagini dei carabinieri per fare luce sulla morte di una 38enne, trovata impiccata nel bagno di una casa di villeggiatura di Fondachello di Mascali, nel catanese. La svolta potrebbe arrivare dai risultati dall'autopsia. La pista dell'omicidio resta aperta

di Bruno Capanna -

Saranno i risultati dell’autopsia, disposta per oggi all’obitorio del Policlinico di Catania, a determinare le cause della morte della 38enne trovata impiccata martedì mattina nel bagno della casa di villeggiatura di via Spiaggia a Fondachello, frazione marinara di Mascali, nel catanese. Il medico legale ha stabilito che la morte sarebbe avvenuta la notte precedente.

La donna, che aveva preso in affitto l’alloggio con il compagno 40enne, lunedì sera avrebbe litigato violentemente con l’uomo che ha lasciato l’abitazione facendo rientro nel proprio domicilio.

I 2 figli della coppia non erano a Fondachello bensì a Catania. La tragica scoperta è stata fatta martedì mattina da una vicina di casa che ha dato l’allarme. I carabinieri del Comando Provinciale e della Compagnia di Giarre hanno trovato l’appartamento in ordine, non ci sarebbero segni di colluttazione né la donna ha lasciato alcun messaggio di addio. Sia l’uomo che la donna avrebbero dei lividi sulle braccia legati al litigio. Il 40enne, sentito a lungo come persona informata sui fatti non risulta indagato ed ha fornito la sua ricostruzione dando una serie di elementi a riscontro che gli investigatori stanno verificando.

Si valutano tutte le ipotesi, compresa quella dell’omicidio. Si scava nella personalità di entrambi e si stanno sentendo familiari, amici e conoscenti. Verranno acquisiti i tabulati telefonici e ricostruite le ultime ore di vita della donna. Da valutare anche il cappio che avrebbe usato la 38enne, un foulard che sarebbe stato agganciato ad un appendiabiti. Altro possibile scenario, lo strangolamento della donna e la simulazione dell’impiccagione. Situazione che non escluderebbe il coinvolgimento di altre persone. Le indagini proseguono nel massimo riserbo.