Catania

Donna trovata impiccata a Fondachello, oggi l’autopsia

Donna trovata impiccata a Fondachello, nel catanese. Oggi al Policlinico di Catania ha avuto luogo l'autopsia sul suo corpo i cui risultati potrebbero essere determinanti per stabilire le cause del decesso. I carabinieri nel frattempo stanno ricostruendo le ultime ore prima della morte

di Bruno Capanna -

E’ durata diverse ore l’autopsia, presso l’obitorio del Policlinico di Catania, sul corpo della 38enne trovata impiccata martedì scorso a Fondachello, frazione marinara di Mascali, nel catanese, all’interno del bagno della casa di villeggiatura che aveva preso in affitto insieme al compagno.

Il procuratore aggiunto Fabio Scavone ed il sostituto Fabio Regolo hanno conferito l’incarico al medico legale Cristoforo Pomara al quale serviranno giorni per giungere a precise conclusioni sulle cause della morte. Il compagno 40enne della donna che non è indagato e come parte offesa, attraverso il proprio avvocato Francesco Marchese, ha nominato un perito di parte, Raffaele Benanti. La donna lunedì sera aveva avuto una lite con il compagno che ha poi lasciato l’appartamento e mercoledì è stato sentito per diverse ore dai carabinieri che stanno conducendo le indagini senza tralasciare alcuna pista.

Si punta a capire se si sia trattato di suicidio o omicidio. In attesa dei risultati dell’autopsia, gli inquirenti stanno ricostruendo le ore antecedenti il decesso della donna che risalirebbe alla notte di lunedì. Sul suo corpo sono state trovate ecchimosi e lievi traumi, riconducibili ad una colluttazione. Segni dello stesso tipo sono emersi anche sull’uomo. Al vaglio anche le dichiarazioni di parenti, amici e conoscenti ed i tabulati telefonici.