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Dissesto finanziario, “Una nuova prospettiva”

Ignazio Abbate e Maria Monisteri

“Una nuova prospettiva” è una vecchia lista che contribuì all’elezione, nel 2008, di Antonello Buscema a sindaco di Modica. Ma “una nuova prospettiva” è anche quella che cerchiamo di offrire (con un ragionamento politico) sul dissesto finanziario della città. Perché le responsabilità sono dell’ex sindaco Ignazio Abbate, oggi deputato regionale della Dc e presidente della Commissione Affari istituzionali dell’ARS, ma il suo futuro potrebbe non essere caratterizzato solo da colpe e ombre. Con l’arrivo del Commissario i margini di spesa e investimenti dell’attuale giunta comunale e della prossima (o addirittura delle prossime) sono pari a zero. Si pagano gli stipendi e si saldano (in parte) i debiti: finisce qui! L’azione politica collegata alle spese e ai favori dell’opinione pubblica per gestire risorse economiche non c’è e non ci sarà più per un lungo arco di tempo e questo non lo dice lo scrivente ma la legge! E allora chi coltivasse speranze, nel breve e medio termine e forse anche nel lungo, di ottenere contributi pubblici per iniziative, progetti, idee, manifestazioni e altro a chi mai dovrà rivolgersi? Restano il Libero Consorzio di Ragusa e il Parlamento regionale. Ebbene il deputato regionale modicano eletto al 90% con voti dei modicani è sempre Ignazio Abbate. Tra l’altro nell’attuale legislatura a Palermo (anche questo è un dato di fatto) si è accentuata la prassi di dotare ogni singolo onorevole di una sorta di budget da utilizzare nel proprio collegio elettorale e ne stanno traendo beneficio tanto i deputati regionali di maggioranza quanto quelli di opposizione. Ergo il sindaco di Modica, Maria Monisteri, così come i suoi assessori hanno davanti responsabilità istituzionali, di rappresentanza e di impegno civico ancora alte ma con il portafoglio vuoto … Ignazio invece qualcosina nel salvadanaio almeno per i prossimi tre anni ce l’avrà ancora.