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Dissesto finanziario, a Vr News il sindaco Maria Monisteri
Il Comune di Modica è in default. La giunta guidata dal sindaco Maria Monisteri ha votato ieri sera il riconoscimento del dissesto finanziario a fronte di un buco di circa 120 milioni di euro. Sarà adesso il Consiglio comunale a dover approvare il provvedimento definitivo che darà spazio all'intervento della Corte dei conti per appurare eventuali responsabilità nel danno all'Erario.
La notizia era già uscita da Palazzo San Domenico nella tarda serata di ieri, dopo che la Giunta Monisteri all’unanimità ha deliberato il dissesto finanziario. Era una direzione nell’aria ormai da tempo e che non poteva essere più rimandata per un Comune in sofferenza economica da troppi anni; il sindaco Maria Monisteri si è presa tutto il tempo che ha ritenuto necessario per decidere insieme alla sua Giunta, per scontornare ogni dubbio, individuare altre soluzioni e decidere senza remore. E la decisione è arrivata
Non punta il dito contro nessuno in particolare il sindaco Monisteri che ha ereditato indubbiamente un Ente in grossissime difficoltà; l’attuale situazione finanziaria, irreversibile, affonda le sue radici in tantissimi anni e non certo solo negli ultimi
La strada, adesso, pare segnata anche se la firma in calce alla decisione spetta al consiglio comunale; proprio i consiglieri di maggioranza hanno diramato una nota in cui esprimono totale sostegno al Sindaco. “Siamo convinti che questa decisione, sebbene dolorosa, era inevitabile e rappresenta un’opportunità, offrendo la possibilità di risolvere problemi strutturali, che con una gestione trasparente e responsabile permetterà di restituire la stabilità finanziaria e la fiducia dei nostri cittadini nei confronti dell’Ente”, scrivono i consiglieri Armenia, Aurnia, Borrometi, Cascino, Cecere, Civello, Guccione, Minardo e Spadaro.
