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Dissesto Comuni, il dibattito si accende e si propaga

Il Pd di Modica torna alla carica

Resta aperto il capitolo “dissesto finanziario” in diversi Comuni della provincia di Ragusa. In precedenti servizio abbiamo riferito del dissesto di Chiaramonte, Ispica e Pozzallo. Oggi è sotto osservazione il Comune di Modica, la Corte dei Conti attende notizie da Palazzo San Domenico a proposito di un disavanzo accertato di 96 milioni di euro. Anche il Pd di Modica attende che qualcosa si muova dalla stanza dei bottoni. In una nota. i Dem scrivono che “sin dal suo insediamento,  l’ Amministrazione Monisteri, avrebbe dovuto tutelare gli interessi della città, piuttosto che coprire le malefatte di Abbate. Avrebbe dovuto prendere atto-si legge- della gravità della situazione finanziaria, intervenendo tempestivamente ed energicamente per evitare il dissesto, anche con sforzi sovrumani, come fece qualche anno addietro la giunta Buscema”.

Fin qui Modica. Angelo Galifi, consigliere comunale a Ispica, interviene in qualità di dirigente provinciale dell’MPA sul default dei Comuni. L’emergenza dei bilanci dei comuni siciliani è conclamata ed è destinata a raccogliere altre polemiche che accendono il dibattito locale.